Vellutata di cavolo navone con bocconcini di polenta taragna

Pare che finalmente l’autunno stia arrivando e con esso ingredienti che amo particolarmente cavoli, rape e zucche. Inoltre il freddino della sera ci fa venire voglia di coccolarci con una bella minestra calda, o una vellutata confortante. Qui vi propongo la vellutata di cavolo navone (si può fare anche con un’altra rapa)  arricchita con dei bocconcini di polenta taragna. L’unione della morbidezza della vellutata e della ruvidità della polenta rappresenta bene quel contrasto tra il freddo fuori dalla finestra e il calduccio accanto alla stufa.

INGREDIENTI (5 persone)
Per la polenta:
1 bicchiere di polenta taragna
due bicchieri di acqua
un pizzico di sale marino integrale.
Per la vellutata:
700 gr di cavolo navone pulito
2 patate medie
1 cipolla dorata
olio extra vergine di oliva
sale marino integrale
sesamo nero tostato.

PROCEDIMENTO
Innanzi tutto prepariamo la polenta seguendo le indicazioni riportate nella confezione. La possiamo preparare anche il giorno prima se abbiamo bisogno di avvantaggiarci. Quando è cotta, la mettiamo in un recipiente rettangolare e la mettiamo a solidificare.
Per la vellutata tagliamo la cipolla a fettine e mettiamola a soffriggere con poco olio e un pizzico di sale. Quando è appassita, uniamo il cavolo e le patate tagliate a dadini. Facciamo cuocere un po’ fino a quando inizia a sfrigolare, e a quel punto aggiungiamo acqua calda fino a coprire completamente le verdure. Lasciamo cuocere fino a quando il cavolo è diventato morbido. A quel punto frulliamo il tutto con il minipimer. Se la crema viene troppo densa possiamo aggiungere altra acqua e aggiustiamo di sale.
Tagliamo la polenta a dadini, saliamola e ungiamola leggermente con dell’olio e mettiamo su una teglietta per 5 minuti in forno caldo. Al momento di servire, mettiamo la vellutata in una fondina, al centro dei dadini di polenta e cospargiamo con semi di sesamo tostati. Decoriamo con un fiorellino o con un rametto aromatico.

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