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Insalata di farro tiepida invernale

farro

INGREDIENTI

– 250 gr farro decorticato
– 2 carote
– ½ broccolo
– 1 cipolla bianca
– 1 tazza di lenticchie lessate
– 1 spicchio d’aglio
– una manciata di prezzemolo tritato
– sale marino integrale
– olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO

Innanzi tutto sciacquiamo il farro in acqua corrente e poi lasciamolo in ammollo per almeno 6 ore in 650 ml di acqua. Trascorso questo tempo mettiamo il farro con la sua acqua in una pentola di acciaio, aggiungiamo una presa di sale e portiamo a bollore. Quando l’acqua bolle abbassiamo la fiamma e copriamo con un coperchio. Facciamo cuocere fino a quando l’acqua non si è quasi tutta assorbita (circa 40 minuti). Il farro così cotto può essere preparato il giorno prima e conservato in frigo.
Puliamo le verdure: sbucciamo la cipolla, spazzoliamo le carote (se non sono biologiche peliamole) e sciacquiamo il broccolo. Tagliamo la cipolla grossolanamente e facciamola soffriggere con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Quando è pronta mettiamola da parte.
Tagliamo le carote a dadini piccoli (circa 0,5 cm per lato). Dividiamo il broccolo in piccole cimette.
Mettiamo a bollire un pentolino di acqua. Aggiungiamo il sale e poi versiamo le carote. Dopo ¾ minuti togliamole con la schiumarola e mettiamole in un contenitore con acqua fredda per arrestare la cottura. Facciamo lo stesso con le piccole cimette di broccolo: mettendole nell’acqua fredda, oltre a rimanere croccanti manterranno anche un bel colore verde.
Infine saltiamo le lenticchie in una padella con un cucchiaio di olio e uno spicchio d’aglio.
Anche le verdure possono essere preparate in anticipo in modo da assemblare tutti gli ingredienti solo quando vogliamo portare il nostro farro a tavola.
Quando è il momento di servire il farro, mettiamolo in un largo tegame ed aggiungiamo tutte le verdure. Facciamo scaldare il tutto e infine cospargiamo con il prezzemolo tritato.
#cucinavegetale

Tortelli “burro” e salvia ripieni di “ricotta” e spinaci

Vi propongo questa ricetta che mi è piaciuta davvero tanto e che con orgoglio ho fatto assaggiare ad amici che non mangiano vegetale, riscuotendo grande successo! Effettivamente il gusto di questi tortelli è molto, molto simile a quelli che sono sempre stata abituata a mangiare. Posso assicurare che non hanno niente da invidiare a quelli con la pasta all’uovo e la ricotta! Sono così simili che una persona non credeva che fossero completamente vegetali!

Tortelli

Bando alle ciance adesso e passiamo all’opera!
Ecco di cosa abbiamo bisogno per fare circa 30 tortelli (considerate che una porzione normale è di 5 tortelli, quindi ne avremo per almeno 6 persone).

INGREDIENTI

Per la pasta:
– 300 gr semola di grano duro
– 150 ml acqua
– mezzo cucchiaino di sale marino integrale
– una puntina di cucchiaino curcuma.

Per il ripieno:
– 1 lt latte di soia al naturale, quindi non zuccherato
– 5 cucchiai aceto di mele
– 2 palline di spinaci già cotti (o se volete potete utilizzate spinaci freschi da lessare)
– 1 spicchio d’aglio,
– olio extra vergine di oliva
– 2 cucchiai rasi di lievito alimentare
– una bella grattata di noce moscata
– sale marino integrale, pepe.

Per il condimento:
– Olio extravergine di oliva
– 2 cucchiai burro vegetale
– un rametto di salvia

Questi tortelli sono ottimi anche conditi con della salsa di pomodoro e basilico, con del sugo di seitan o con una crema di noci e panna di riso.

PROCEDIMENTO

Prima di tutto prepariamo la pasta, unendo il sale e la curcuma alla semola e poi aggiungendo l’acqua. Impastiamo bene fino a formare una bella pallina da far riposare almeno mezz’ora coperta nella pellicola trasparente.

Mentre la pasta riposa facciamo la nostra ricotta vegetale. Mettiamo in una pentola il latte di soia e quando inizia a bollire spegniamo il fuoco e aggiungiamo un bel pizzico di sale e l’aceto di mele (possibilmente bio e non pastorizzato).
Giriamo un po’ e vedremo che il latte inizia a cagliare. Lasciamo riposare una decina di minuti e dopodichè scoliamo con un colino coperto da un telo bianco.
La ricotta che abbiamo nel colino la possiamo sciacquare un po’ sotto l’acqua fredda in modo da eliminare ogni residuo d’aceto e poi strizziamo il panno per far uscire l’acqua in eccesso. Quando ha raggiunto la consistenza giusta la possiamo mettere in una formina da ricotta e far scolare ancora un po’ il liquido.

Prepariamo gli spinaci. Li strizziamo bene e li sminuzziamo con il coltello. In una padella facciamo rosolare uno spicchio d’aglio tagliato a metà e poi aggiungiamo gli spinaci. Saliamo e li facciamo asciugare un po’. Spegniamo e lasciamo raffreddare. Quando saranno tiepidi togliamo l’aglio e aggiungiamo a questi spinaci circa 150 gr della ricotta che abbiamo preparato (dovrebbe essere poco più della metà), il lievito alimentare, la noce moscata, il pepe ed aggiustiamo di sale. Il nostro ripieno è pronto.

Passiamo allora a stendere la pasta e formare i tortelli (o i ravioli se preferite). Per fare le strisce (abbastanza sottili) io ho utilizzato la stendipasta. Dalle strisce ritagliamo dei quadrati di circa 8×8 o un po’ di più e mettiamo al centro di ogni quadrato un cucchiaino di ripieno. Poi con un pennellino bagniamo due bordi adiacenti del quadrato e pieghiamo formando un triangolo. A questo punto bagniamo un angolino e formiamo il tortello. Disponiamo i tortelli su un piano ricoperto di semola in modo che non si attacchino al fondo.

Fatti tutti i tortelli passiamo alla cottura. Li lesseremo in abbondante acqua salata per circa 5-7 minuti, quando comunque sentite che la pasta è morbida. Intanto prepariamo una padella larga con il condimento: olio extravergine, burro vegetale biologico e delle foglie di salvia fresca. Quando i tortelli sono pronti li mettiamo delicatamente nella padella facendo sì che anche un po’ di acqua di cottura li segua e li facciamo asciugare un po’, fino a quando la salsetta diventa leggermente densa. Li disponiamo ora sul piatto e li decoriamo con le foglie di salvia, un filo d’olio a crudo e… zan zan, i nostri tortelloni sono pronti!